La finanza UE per le M-PMI

Finanziamenti UE per le Imprese

L’Unione Europea rende disponibili finanziamenti per le imprese di qualsiasi dimensione e settore, incluse le imprese individuali, le start-up, le microimprese, le piccole e medie imprese e le imprese più grandi.

È disponibile una vasta gamma di strumenti: prestiti, microfinanziamenti, garanzie e capitale di rischio.

A fronte di questi finanziamenti, l'Unione Europea sostiene ogni anno più di 200.000 imprese.

Attenzione!

La decisione di erogare i finanziamenti dell'Unione Europea è presa dagli Istituti finanziari locali, intermediari bancari o finanziari domestici, investitori in capitale di rischio o business angels (investitori informali).

Grazie al sostegno dell'UE, gli istituti - anche detti intermediari finanziari - sono in grado di concedere finanziamenti aggiuntivi alle imprese.

I dettagli e le condizioni di finanziamento (importo, durata, tasso d'interesse, commissioni, covenant e garanzie) sono determinati dagli stessi istituti finanziari locali. Ognuno di noi ha il diritto di ottenere un riscontro da parte degli istituti finanziari in merito alla loro decisione di concederti o meno il prestito, sulla base articolo n. 431 del regolamento UE del 2013 sui Requisiti Patrimoniali (esso stabilisce che gli enti creditizi e finanziari “devono spiegare le loro decisioni di rating alle PMI e ad altre società che chiedano prestiti, fornendo, su richiesta, una spiegazione per iscritto”).

Tra gli Strumenti Finanziari messi a disposizione dall’Unione Europea segnaliamo i seguenti:

• Programma COSME: garanzie alle piccole e medie imprese per prestiti prevalentemente fino a 150.000 euro, capitale di rischio nella fase di crescita e di espansione, il finanziamento di progetti di trasformazione digitale delle PMI in tutti i settori dell'economia indipendentemente dall'attuale livello di digitalizzazione;
• Programma Innovfin: prestiti e garanzie per le imprese innovative, finanziamento di progetti di ricerca e sviluppo, capitale di rischio nella fase iniziale e di start-up;
• lo strumento per le PMI che offre finanziamenti e attività di sostegno alle PMI innovative;
• Europa creativa per i prestiti alle piccole e medie imprese nei settori culturali e creativi;
• Programma per l'occupazione e l'innovazione sociale – EaSI (microprestiti fino a 25.000 euro alle microimprese e alle persone che intendono creare o sviluppare una microimpresa);
• gli interventi, previsti dai Fondi strutturali e di investimento europei - fondi SIE, quali prestiti, garanzie, finanziamenti di capitale di rischio o sovvenzioni alle imprese, effettuati nell’ambito dei programmi pluriennali cofinanziati dall'UE;
• gli interventi, previsti dalle azioni proprie della Banca europea per gli investimenti (BEI) e del Fondo europeo per gli investimenti (FEI), quali prestiti, microfinanziamenti, garanzie e capitale di rischio.

Ancora una volta trovate che alla base di tutto vi è la necessità di adeguata informazione e di una assistenza professionale mirata: un accompagnamento necessario che parta dalla comprensione delle dimensioni, dei progetti, delle esigenze delle imprese per crescere nell’utilizzo degli appropriati strumentifinanziari.

E’ questa la assistenza che “merita” un’impresa che vuole crescere, che pianifica e ricerca gli strumenti finanziari in ambito UE, in aggiunta e al di fuori dei consueti canali di approvvigionamento di capitale.